La fossa biologica a dispersione è quel tipo di fossa biologica progettata per contenere gli scarichi domestici, ossia le acque nere e grigie e i rifiuti solidi che non vengono smaltiti attraverso la rete fognaria comunale.
Detto ciò è facile comprendere quanto le operazioni di pulizia fossa biologica siano di primaria importanza per mantenere la fossa o il pozzo nero sempre efficiente ed evitare che i liquami fuoriescano disperdendosi in superficie causando gravi danni all’ambiente e alle persone. Quindi, se vivete in provincia di Monza e della Brianza, in particolare nel comune di Cogliate, potrebbe interessarvi approfondire certi aspetti riguardo operazioni di pulizia fossa biologica a Cogliate.
Accorgimenti per una perfetta pulizia fossa biologica
La fossa biologica, dopo aver per molto tempo accumulato liquami e rifiuti solidi, potrebbe richiedere l’intervento di tecnici specializzati per una svuotatura completa e una perfetta pulizia delle pareti interne.
Se per mancanza di tempo e volontà non vengono effettuate regolari operazioni di manutenzione e pulizia fossa biologica, i disagi potrebbero essere molti, tra cui cattivi odori in tutta casa, otturazioni delle tubature domestiche con i liquidi che rimangono bloccati negli scarichi, e dispersione dei liquami nella campagna circostante.
La campagna, infatti, è il luogo dove vengono installate con maggiore frequenza le fosse biologiche, specialmente nel terreno di case campestri isolate non collegate alla rete fognaria cittadina. Il ruolo della fossa biologica è proprio quello di raccogliere liquami e scarti che non possono riversarsi nelle fogne ed essere smaltiti in modo tradizionale. È proprio per questa ragione che, a lungo andare, la fossa biologica o il pozzo nero potrebbero occludersi rendendo indispensabili operazioni di pulizia fossa biologica.
Solitamente le fosse biologiche sono provviste di una botola di ispezione, cioè uno sportellino che, guardandoci attraverso, permette di verificare se all’interno della fossa non sia presente un eccessivo accumulo di sostanze solide.
Oltre alle sostanze solide, bisogna prestare molta attenzione al livello di liquidi e di schiuma. I rifiuti liquidi come acque nere o grigie, infatti, potrebbero intasare la fossa quanto i rifiuti solidi, e vanno sempre tenuti sotto controllo e aspirati tramite apposite pompe quando superano la soglia critica. La soglia critica del livello dei liquidi, di solito, è segnalata con delle linee marcate sulle pareti interne della fossa biologica. Quindi non potrete proprio sbagliarvi. Quando i liquidi superano certe soglie, è il momento di procedere con la fase di pulizia fossa biologica senza perdere altro tempo.
A chi rivolgersi per operazioni di pulizia fossa biologica
Nei momenti di pulizia fossa biologica, anche se siete esperti di idraulica e possedete macchinari per l’autospurgo, è sempre meglio rivolgersi a ditte specializzate in manutenzione e svuotatura fosse biologiche e pozzi neri.
Gli imprevisti, infatti, sono sempre dietro l’angolo, e solo personale esperto e qualificato possiede gli strumenti per fronteggiare ciò che essi comportano. Pulire una fossa biologica da soli, quindi, non è solo complicato, ma anche pericoloso per la propria salute, ecco perché in tutta Italia sono operative ditte specializzate in operazioni di pulizia fossa biologica reperibili 24 ore su 24, sette giorni su sette. Per trovarle e diventare loro clienti, basta fare un giro sul web digitando la vostra zona di residenza. Le ditte vi risponderanno prontamente e dopo aver concordato un preventivo interverranno in maniera tempestiva.
Sui mezzi utilizzati da queste ditte sono installate pompe idrovore in grado di aspirare liquidi in eccesso e altre pompe in grado di emettere getti d’acqua a velocità e pressioni elevate che permettono di effettuare qualsiasi intervento di scrostatura e pulizia fossa biologica. Grazie a questi mezzi manovrati solo da tecnici esperti, le ditte specializzate in questi servizi di pulizia fossa biologica garantiscono un servizio di spurgo rapido ed efficace.
Ricordiamo inoltre che una fossa biologica sulla quale siano stati effettuati regolari interventi di manutenzione, potrebbe durare fino a quarant’anni, ma il posizionamento della fossa nei pressi di un campo coltivato potrebbe nuocere al corretto smaltimento delle acque reflue. Da non sottovalutare poi che l’efficacia degli enzimi che digeriscono i rifiuti solidi e liquidi, tende a diminuire col tempo, quindi non è detto che dopo un’adeguata pulizia fossa biologica, la vasca torni a funzionare come una volta. In certi casi, infatti, soprattutto quando sono passati tanti anni dall’installazione, sarebbe il caso di valutare la progettazione di una nuova fossa biologica più moderna ed efficiente.